Lucio Dalla - 4/3/1943 (Gesù bambino)

E ANCORA ADESSO CHE GIOCO E RUBO E BEVO VINO...

Cumpliéndose hoy ochenta años del nacimiento del cantautor italiano Lucio Dalla recordamos (en su versión original previa a la censura de la RAI) la canción que presentó en el Festival de Sanremo 1971 y que lo convirtiría en una celebridad. Con letra de Paola Pallotino y música de Dalla se titulaba en origen Gesù bambino, pero, considerado irrrespetuoso, el artista boloñés se vio obligado a sustituir el título original por la fecha de su nacimiento, 4/3/1943, aun no tratándose de una canción autobiográfica. Por la misma razón, parte del texto de la canción también hubo de ser modificado. El tema, con la letra cambiada, se clasificó tercero en el festival y hoy es un clásico. Por suerte la censura no alcanzó a la edición española del single, que aquí puede ser escuchada.

Lucio Dalla ‎- Strade su strade

NESSUNA CHE VA MAI OLTRE QUESTA CITTÀ CHE MUORE

En el décimo aniversario del fallecimiento del cantautor italiano Lucio Dalla recordamos su grabación de Strade su strade (Gianfranco Baldazzi / Sergio Bardotti / Lally Stott) incluida en su álbum Storie di casa mia (1971).

Lucio Dalla - Bisogna saper perdere

QUANTE VOLTE, LO SAI, SI PIANGE IN AMORE

Recordamos al desaparecido cantautor italiano Lucio Dalla (Bologna, Italia, 4-3-1943 / Montreux, Svizzera, 1-3-2012) en su 74 aniversario natal con Bisogna saper perdere, canción compuesta por Giuseppe Cassia y Ruggero Cini, que, presentada junto al grupo The Rokes en el Festival de Sanremo 1967, se clasificó en sexta posición en la finalissima.

Bisogna saper perdere  (parole)

No, non puoi sempre vincere! 

No, non puoi sempre vincere!

Tu non devi odiarmi se lei vuole bene a me
capita ogni giorno quello che è successo a noi!
Bisogna saper perdere!
Bisogna saper perdere!
Non sempre si può vincere
e allora cosa vuoi?

E se fra noi due avesse scelto invece te,
ora te lo giuro che in silenzio sparirei!
Bisogna saper perdere!
Bisogna saper perdere!
Non sempre si può vincere
come vuoi e quando vuoi.
Quante volte, lo sai, si piange in amore
ma per tutti c'è sempre un giorno di sole!
Io non ti vorrei vedere piangere così,
non è mia la colpa se non vuole dirti sì!
Bisogna saper perdere, lo sai!
Bisogna saper perdere!
Non sempre si può vincere
ogni volta che tu vuoi.
Quante volte, lo sai si piange d'amore
ma per tutti c'è sempre un giorno di sole!
Bisogna saper perdere, lo sai!
Bisogna saper perdere!
Bisogna saper perdere!

Ed allora dimmi allora dimmi allora

cosa vuoi?

Raccolta Sanremo 1972 - PIAZZA GRANDE - Lucio Dalla - 8º posto

A modo mio avrei bisogno di carezze anch'io, 

avrei bisogno di pregare Dio 

ma la mia vita non la cambierò mai mai.
A modo mio quel che sono l'ho voluto io.

 

 

Raccolta Sanremo 1971 - 4 MARZO 1943 - Lucio Dalla - 3º posto

Della sua breve vita il ricordo
il ricordo più grosso
è tutto in questo nome
che io mi porto addosso.